Trattamento della sublussazione della spalla

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Trattamento della Sublussazione della Spalla

La sublussazione della spalla si verifica quando l’osso dell’omero si sposta parzialmente fuori dall’articolazione della spalla. La testa dell’omero può scivolare in avanti, indietro o verso il basso, uscendo parzialmente dalla sua sede naturale. Questo incidente è frequente dopo ripetute attività che richiedono un’ampia gamma di movimenti, come lanciare una palla da softball o sollevare pesanti carichi sopra la testa. La sublussazione può causare sintomi quali dolore, debolezza, gonfiore, intorpidimento e formicolio al braccio. Inoltre, può comportare strappi nei muscoli, legamenti e tendini intorno alla spalla.

Non fare nulla

In alcuni casi, la sublussazione della spalla si risolve spontaneamente: l’osso rientra nella sua sede. In questi casi, si avverte un dolore intenso durante il movimento dell’articolazione, che poi si attenua notevolmente o scompare una volta risolta la sublussazione. Tuttavia, è sempre consigliato consultare un medico per verificare il corretto riposizionamento e per escludere danni ai muscoli, tendini, legamenti o nervi della spalla.

Mettere il Braccio in un’Imbragatura o in una Stecca

Dopo una sublussazione della spalla, è importante mantenere il braccio immobile fino a quando non viene esaminato da un medico. Questa precauzione aiuta a prevenire una dislocazione completa e riduce il rischio di lesioni ai tessuti molli intorno all’articolazione. Utilizzare un’imbragatura o una stecca è il modo migliore per evitare movimenti non necessari in attesa del consulto medico.

Riduzione Chiusa

In caso di sublussazione, il medico può eseguire una riduzione chiusa per riposizionare l’osso dell’omero. Durante questa procedura, il medico può somministrare antidolorifici o anestesia, benché talvolta possa essere effettuata anche senza di essi. La riduzione chiusa implica una rotazione controllata del braccio fino a reinserirlo nella cavità articolare. Successivamente, il paziente dovrà portare un’imbragatura per alcune settimane, permettendo alla spalla di riposare.

Terapia Fisica e Riabilitazione

Dopo una riduzione chiusa, possono essere necessarie alcune settimane di terapia fisica per favorire una guarigione adeguata e ridurre il dolore durante il movimento. Il fisioterapista potrebbe ricorrere a tecniche come massaggi terapeutici, esercizi di rafforzamento muscolare e trattamenti con ultrasuoni. Nei casi più complessi, potrebbe essere raccomandata una terapia prolungata di diversi mesi.

Immobilizzazione

Dopo aver riposizionato correttamente l’omero, i medici solitamente consigliano di tenere il braccio a riposo per un certo periodo, spesso per diverse settimane. L’uso dell’imbragatura è il metodo più comune per mantenere il braccio fermo e ridurre il rischio di ulteriori sollecitazioni sull’articolazione. Man mano che il tempo passa, l’uso dell’imbragatura può diminuire fino a non essere più necessario.

Farmaci

Anche dopo il riposizionamento dell’omero, il dolore associato alla sublussazione della spalla può persistere e talvolta irradiarsi verso la schiena o il braccio. Questo può essere dovuto a lesioni ai legamenti, muscoli o tendini. È comune assumere antidolorifici o antinfiammatori da banco, ma se questi non sono sufficienti, il medico può prescrivere farmaci più forti.

Supporto Aggiuntivo

Fornire un supporto aggiuntivo alla spalla è utile per recuperare forza e ampliare la gamma di movimento più velocemente. Fisioterapisti e terapisti sportivi spesso applicano il nastro kinesiologico sulla spalla post-sublussazione. Questo nastro di supporto si applica intorno alla zona interessata e fornisce un sostegno extra all’articolazione.

Ghiaccio

Durante il recupero a casa, il modo più efficace per ridurre il gonfiore è applicare regolarmente del ghiaccio sulla zona lesionata. Il medico può fornire indicazioni precise riguardo alla frequenza e alla durata dell’applicazione del ghiaccio. Inoltre, potrebbe essere utile alternare il ghiaccio con applicazioni calde leggere.

Esercizi di Flessibilità

Il medico o il fisioterapista possono consigliare esercizi da fare a casa per migliorare la flessibilità e rafforzare braccio e spalla dopo una sublussazione. Questi esercizi possono includere stiramenti o movimenti ripetitivi leggeri, con o senza l’utilizzo di pesi leggeri. Seguire queste routine può accelerare il processo di guarigione e aiutare a recuperare forza e mobilità.

Intervento Chirurgico

Nei casi più severi, soprattutto quando ci sono strappi nei muscoli, nei legamenti o nei tendini, può essere necessario ricorrere alla chirurgia. I chirurghi intervengono per riparare questi danni. In caso di operazione, il tempo di guarigione è significativamente più lungo rispetto ad altri trattamenti, ed è più probabile che venga richiesto il supporto di terapia fisica e farmaci post-operatori.