Tutto quello che c’è da sapere sul fluoro
Il fluoro è un minerale naturalmente presente nel suolo, nelle acque, nell’aria e nelle piante. Nel corpo umano si trova sotto forma di fluoruro e si concentra principalmente nelle ossa e nei denti. Viene anche aggiunto ai prodotti per l’igiene orale e all’acqua potabile in molte aree tramite il processo di fluorizzazione. Sebbene un’assunzione eccessiva possa comportare rischi, il fluoro offre numerosi benefici potenziali.
Il fluoro previene la carie dentale
Il fluoro è rinomato per la sua capacità di prevenire la carie dentale. Gli studi suggeriscono che esso agisca attraverso diversi meccanismi: inibendo la crescita dei batteri nella bocca, prevenendo la demineralizzazione del dente e favorendo la riparazione dello smalto dentale.
Altri benefici del fluoro per la salute
Il fluoro sembra avere un ruolo anche nello sviluppo e nel mantenimento della salute dei denti e delle ossa. Alcune ricerche indicano che l’acqua potabile addizionata con fluoro può aumentare la densità ossea. Tuttavia, la Food and Drug Administration (FDA) non ha approvato il fluoro per la prevenzione dell’osteoporosi, poiché sono necessarie ulteriori ricerche sul suo impatto sulla salute ossea.
Fluorizzazione dell’acqua
Il fluoro è stato introdotto nell’acqua potabile per la prima volta negli Stati Uniti e altri paesi occidentali decenni fa. Attualmente, circa il 60% degli americani ha accesso all’acqua fluorizzata. Le autorità sanitarie controllano la sicurezza del fluoro e i livelli raccomandati nell’acqua o in altri prodotti. Più del 70% del fluoro assunto da una persona che vive in una città con acqua fluorizzata proviene proprio da questa fonte.
Fluoro nei prodotti dentali
Il fluoro è comunemente utilizzato in prodotti dentali come dentifrici, collutori e vari integratori. I dentisti possono raccomandare risciacqui con concentrazioni più elevate di fluoro alle persone a rischio di carie. Chi ha preoccupazioni riguardo alla tossicità del fluoro può optare per prodotti senza fluoro.
Fonti alimentari di fluoro
Gli alimenti coltivati in terreni e acque contenenti fluoro possono contenere piccole quantità di questo minerale. La cottura in acqua fluorata può aumentare ulteriormente il contenuto di fluoro negli alimenti. Il fluoro è anche presente in alcuni frutti di mare e tè, mentre il latte materno ne contiene solo quantità minime; per questo motivo, le formule per neonati spesso ne sono arricchite.
Segni di eccesso di fluoro
Nel 2015, negli Stati Uniti i livelli di fluoro nell’acqua sono stati ridotti a 0,7 parti per milione per prevenire la fluorosi dentale, una condizione che può produrre macchie o segni bianchi sui denti, conferire un aspetto gessoso e causare fori nello smalto. È una condizione particolarmente frequente nei bambini di età inferiore agli 8 anni.
Altri problemi di sicurezza
Uno studio ha suggerito che l’esposizione precoce all’acqua fluorata potrebbe essere associata al cancro osseo nei maschi. Altre ricerche collegano l’eccesso di fluoro a punteggi di QI inferiori nei bambini, suggerendo che alte concentrazioni di fluoro possano influire negativamente sulle capacità cognitive, e che le quantità sicure di fluoro potrebbero essere inferiori a quelle attualmente raccomandate.
Come ridurre l’assunzione di fluoro
Chi è preoccupato per la tossicità del fluoro ha alcune opzioni per ridurne l’esposizione. È consigliato che i bambini evitino di ingerire dentifrici o altri prodotti dentali contenenti fluoro. Sono disponibili dentifrici e collutori senza fluoro nei negozi di prodotti naturali e online, e molte marche di acqua in bottiglia offrono opzioni prive di fluoro.
L’idrossiapatite contro il fluoro per la salute dei denti
L’idrossiapatite, presente naturalmente nell’organismo, costituisce la maggior parte dello smalto dentale. Ha dimostrato una efficacia comparabile a quella del fluoro nel contrastare la carie e nel mantenere la salute dei denti. A differenza del fluoro, l’idrossiapatite non è considerata tossica neppure in grandi quantità.
Altre alternative al fluoro
Lo xilitolo, un dolcificante naturale a basso contenuto calorico derivato da mais o betulla, rappresenta un’ottima alternativa al fluoro per prevenire la carie. Altri composti con benefici documentati per la salute dentale includono l’argento nanometrico e prodotti come Rennou, derivati da estratti di cacao e argento nanometrico.