Tutto quello che c’è da sapere sulle cisti nabotiche

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Tutto quello che c’è da sapere sulle cisti nabotiche

Le cisti nabotiche sono piccole protuberanze che si formano sulla cervice uterina. Sono conosciute anche come cisti cervicali, cisti di ritenzione mucinosa o cisti epiteliali. La cervice è il canale che connette la vagina all’utero. Queste cisti sono una condizione piuttosto comune e generalmente non rappresentano una minaccia per la salute. Non indicano la presenza o un rischio di sviluppo di cancro cervicale.

Sintomi e aspetto

Le cisti nabotiche sono solitamente asintomatiche e indolori, a meno che non ingrossino notevolmente. La maggior parte delle donne non è consapevole della loro presenza finché non vengono scoperte durante un esame pelvico. Le dimensioni delle cisti variano da pochi millimetri fino a un centimetro e mezzo di diametro, la maggior parte misura meno di mezzo centimetro. Sono riempite di muco bianco o giallo e appaiono lisce. È possibile che una donna abbia una o più cisti contemporaneamente.

Diagnosi

I medici di solito identificano le cisti nabotiche durante gli esami pelvici di routine. Possono anche essere rilevate tramite un’ecografia pelvica se necessaria per l’esame del collo dell’utero. Se viene identificata una cisti nabotica, il medico può perforarne la superficie per confermare la diagnosi. Può anche ricorrere alla colposcopia, che permette di ingrandire la vista della cervice per una valutazione più dettagliata e distinguere la cisti da altri tipi di noduli cervicali. In alcuni casi, potrebbe essere necessaria una biopsia per chiarire eventuali dubbi.

Complicazioni

Normalmente, le cisti nabotiche non comportano complicazioni. Tuttavia, in presenza di cisti molto grandi o multiple, i pap test e gli esami ginecologici potrebbero risultare dolorosi o impraticabili. In queste situazioni, un trattamento potrebbe essere necessario per garantire il proseguimento delle visite mediche regolari. Se le cisti si rompono, possono provocare perdite e sanguinamenti insoliti dalla vagina, talvolta accompagnati da un leggero odore.

Intervento chirurgico per le cisti nabotiche

L’intervento chirurgico è necessario solo quando le cisti interferiscono con gli esami ginecologici. In tal caso, l’opzione scelta potrebbe essere la rimozione chirurgica della cisti. Un’alternativa meno invasiva è l’ablazione attraverso elettrocauterizzazione, che utilizza una sonda riscaldata per drenare e distruggere la cisti, riducendo il rischio di emorragie.

Crioterapia

A seconda delle dimensioni e della posizione, le cisti nabotiche possono essere trattate con la crioterapia. Questo metodo utilizza azoto liquido per congelare e distruggere la cisti ed è meno invasivo rispetto ad altri interventi chirurgici per la rimozione delle cisti nabotiche.

Quando chiedere aiuto

Qualsiasi sanguinamento tra i periodi o perdite insolite devono essere valutati da un medico. Sebbene possano derivare dalla rottura della cisti, questi sintomi potrebbero anche indicare altre problematiche pelviche o condizioni di salute disparate dalle cisti nabotiche. Il dolore pelvico persistente è raro con queste cisti, perciò è importante consultare un medico per escludere cause più serie.

Cisti di Nabothian e gravidanza

È comune che le cisti nabotiche si formino durante la gravidanza o dopo il parto. In gravidanza, la cervice si mantiene chiusa, e dopo il parto, il nuovo tessuto che cresce sulle ghiandole mucose può ostruire il muco, portando alla formazione delle cisti. Le donne incinte che sospettano di avere una cisti nabotica dovrebbero consultare il medico.

Cause e fattori di rischio

Le cisti nabotiche sono spesso causate da variazioni ormonali o traumi alla cervice. Pertanto, le donne incinte, le neo-mamme o le donne in menopausa presentano un rischio maggiore. Anche la pubertà può essere un periodo a rischio a causa dei cambiamenti ormonali. Traumi dovuti a interventi ginecologici possono favorire la formazione di cisti. Infezioni che colpiscono cervice e vagina possono provocare un eccesso di muco, ostacolando le ghiandole e portando alla formazione delle cisti.

Prevenzione

La prevenzione delle cisti nabotiche è limitata. Tuttavia, una buona igiene e il trattamento tempestivo delle infezioni pelviche possono aiutare a ridurre il rischio di formazione delle cisti. La partecipazione agli screening ginecologici di routine è fondamentale. I medici consigliano di effettuare esami ginecologici due volte l’anno per identificare e trattare eventuali cisti che potrebbero diventare problematiche.

Prognosi

La prognosi per le cisti nabotiche è ottima. Di solito non richiedono trattamento e non causano disturbi. Tuttavia, è importante monitorare le cisti per accertarsi che non crescano eccessivamente. In caso di intervento chirurgico, il recupero è rapido e le pazienti possono tornare a casa lo stesso giorno. Il recupero completo si verifica solitamente entro pochi giorni, o massimo entro un paio di settimane.